L'indice di stabilità finanziaria di Capo Verde si è rafforzato "grazie alla solidità del settore bancario", secondo il bollettino pubblicato giovedì dalla banca centrale per i primi tre trimestri del 2023.
"L'indice di stabilità finanziaria è cresciuto per tutto il 2023, invertendo la tendenza al ribasso osservata in precedenza", un aumento che "è derivato dal rafforzamento della solidità bancaria e da un certo miglioramento del clima economico esterno, nonostante un leggero aumento delle vulnerabilità finanziarie", si legge. La Banca Centrale di Capo Verde (BCV) ha concluso nel documento che gli "indicatori attestano il rafforzamento della solidità patrimoniale, finanziaria e prudenziale dei settori bancario e assicurativo". Il settore finanziario dell'arcipelago mostra "un'elevata capacità di solvibilità", insieme a un "miglioramento della redditività del settore bancario e al mantenimento di un quadro di liquidità confortevole, anche se persiste il rischio associato alla concentrazione istituzionale della raccolta", ossia la provenienza dei fondi da clienti istituzionali. D'altra parte, si legge nel bollettino, è previsto un "lieve deterioramento degli indicatori di qualità del portafoglio creditizio fino al terzo trimestre del 2023, con una tendenza al miglioramento verso la fine dell'anno, con l'NPL ratio che rimarrà sotto le due cifre". L'NPL ratio si riferisce ai crediti in sofferenza, ossia ai prestiti che non sono stati rimborsati dai clienti. La BCV sottolinea inoltre che "il settore assicurativo rimane solido" e, in un altro capitolo, che c'è stato "un contributo positivo del mercato dei capitali al finanziamento dell'economia, nonostante la leggera riduzione delle emissioni". Tra i segnali di allarme, la banca centrale segnala una "forte riduzione degli investimenti" nel 2023, "in un contesto di debolezza della performance negli ultimi cinque anni", cosa che "desta preoccupazione, in quanto l'eventuale mantenimento di questa dinamica potrebbe condizionare la crescita della produttività totale dei fattori e la generazione di occupazione nel lungo periodo". Sempre per quanto riguarda il contesto macroeconomico, la BCV ha evidenziato il "mantenimento di un adeguato livello di riserve valutarie" e una "favorevole evoluzione dei conti pubblici", con un "significativo aumento delle entrate fiscali e delle donazioni". fonte: EXPRESSO DAS ILHAS |
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